Attività nel linguaggio BPMN

Attività, sono uno degli elementi che vengono utilizzati per la creazione del BDP (Business Process Diagram), il diagramma utilizzato per la rappresentazione grafica dei processi aziendali. La simbologia utilizzata per queste componenti fa parte del gruppo Flow objects del BPMN (Business Process Model and Notation)

Il BPMN è il linguaggio utilizzato a livello internazionale nell’attività di Business Process Management (BPM) per effettuare la mappatura dei processi di un’azienda. È riconosciuto a livello globale grazie alla facilità con cui è possibile comprendere, anche per i non addetti ai lavori, cosa indica la sua simbologia. Inoltre può essere tradotto in linguaggio software.

Dopo avere spiegato brevemente quali sono le basi del linguaggio BPMN, in questa sede andremo ad approfondire la conoscenza del gruppo delle cosiddette “Activity” (attività).

Come ben saprai, al fine di comprendere al meglio il funzionamento delle attività che costituiscono la tua azienda, è fondamentale conoscere il linguaggio BPMN. Grazie alla sua corretta interpretazione sarai in grado di prendere decisioni che ti consentiranno di migliorare le performance dell’intera organizzazione.

Nel diagramma di flusso BPD, le Activity (attività) indicano un compito o una operazione.
Sono rappresentate graficamente da un rettangolo con gli angoli arrotondati, la formattazione dei simboli inseriti al suo interno indicano: il tipo di task (posizionato in altro a sinistra) e il comportamento dell’attività (in basso in centro).

Le attività vengono classificate in 3 gruppi:

1 – Task: rappresenta un compito elementare e “atomico”.

2 – Sub Process: consiste in un sotto-processo.

3 – Call Activity: corrisponde all’attività di chiamata. Indica che una delle attività necessarie per portar a termine il processo deriva da un’operazione appartenente ad un processo esterno.

Vediamo ora nel dettaglio i significati di questi tre gruppi.

Le TASK secondo il BPMN

Una task corrisponde ad una singola attività. Il BPMN definisce questi elementi in base a chi (persona) o cosa (macchina) svolge il compito, quindi fa riferimento all’entità che aziona e porta a termine l’attività.

Se il responsabile è un essere umano possiamo distinguere tra: Manual o User Task. Se invece è previsto che l’azione sia attuata da una macchina si fa distinzione tra Service, Script e Business Rule. Infine, per tutte le attività che richiedono uno scambio di messaggi vengono previste le task Send e Receive. Da questi due gruppi rimane esclusa l’ultima attività prevista dal linguaggio BPMN, chiamata Abstract Task.

Tutte le attività appena elencate vengono così definite:

  • User: questa task rappresenta un workflow che deve essere eseguito da una persona fisica, la quale viene assistita da un’applicazione di processo.
    User Task - Linguaggio BPMN
  • Manual: questa attività invece deve essere svolta fisicamente.
    Manual Task - Linguaggio BPMN
  • Service: usata quando per eseguire il compito viene chiamato un servizio esterno.
    Service Task - Linguaggio BPMN
  • Script: viene utilizzata nel caso in cui l’attività viene eseguita localmente, all’interno di un macchinario.
    Script Task - Linguaggio BPMN
  • Business Rule: è un’attività di regola aziendale. Rappresenta la comunicazione con un motore di regole aziendali.
    Business Rule - Linguaggio BPMN
  • Send: compito ideato per l’invio di un messaggio a un partecipante esterno.
    Send Task - Linguaggio BPMN
  • Receive: progettata per attendere l’arrivo di un messaggio da un partecipante esterno.
    Receive Task - Linguaggio BPMN
  • Abstract: viene rappresentata graficamente da un rettangolo che al suo interno non presenta nessun simbolo. Viene utilizzata quando un compito non è adatto a nessuna delle attività elencate in precedenza.
    Abstract Task - Linguaggio BPMN

I sotto-processi

La rappresentazione grafica del sotto-processo corrisponde a quella della task (rettangolo con angoli smussati). Questo elemento può presentarsi in forma:

  • Espansa (expanded): quando all’interno si riescono a visualizzare tutti i dettagli del sotto-processo.
  • Compressa (collapsed): quando i dettagli non sono visibili. In questa versione, per rendere comprensibile al lettore che si tratta di un’attività secondaria e non di un’operazione, viene utilizzato un marcatore raffigurante un quadratino con un segno più (+) all’interno, il quale deve essere posizionato al centro della figura.

Il BPMN prevede altri 4 marcatori per questi elementi:

  1. LOOP: esprime il concetto di ripetizione di una singola attività. Indica che l’attività indicata deve essere ripetuta più volte di seguito prima di procedere con l’operazione successiva.
    Loop Sub-process - Linguaggio BPMN
  2. PARALLEL/MULTI-INSTANCE: rappresentano un’attività parallela a istanze multiple. Tutte le reiterazioni si svolgono in simultanea.
    Parallel-Multi-instance Sub-process - Linguaggio BPMN
  3. COMPENSATION: indica che all’interno del sotto-processo c’è un evento di compensazione.
    Compensation Sub-process - Linguaggio BPMN
  4. AD HOC: raccoglie più forme al suo interno. Le shapes possono non essere collegate tra loro tramite connettori e vengono istanziate in una successione casuale.
    Ad HOC Sub-process - Linguaggio BPMN

Un sotto-processo compresso può avere da uno a tre di questi altri marcatori, eccetto per il marker loop e quello multi-instance che non possono comparire nella stessa attività.

Inoltre, possiamo trovare un sotto-processo:

  • Integrato: anche detto incorporato, va a particolareggiare un diagramma rappresentandolo all’interno della forma stessa invece di esplicitarlo in un BPD differente.
    Sotto-processo Integrato - Linguaggio BPMN
  • Evento: è una variante di quello incorporato. Consente di facilitare la gestione dei flussi eccezionali all’interno dei processi.
    Sotto-processo Evento - Linguaggio BPMN
  • Transazione aziendale: questa simbologia è strettamente correlata al sotto-processo integrato. Utilizzare questa forma significa sospendere il flusso delle transazioni fino al completamento di un’altra transazione aziendale.
    Sotto-processo Transazione Aziendale - Linguaggio BPMN

Le attività chiamata - Call Activity

Nel BPMN la Call Activity è l’azione che richiama un’attività appartenente ad un processo esterno. Un sotto-processo può essere riutilizzato solo facendo riferimento ad esso tramite un’attività di chiamata.

Questa operazione viene indicata con un rettangolo dal bordo smussato con il bordo spesso.

Si possono inserire nel BPD i seguenti tipi di Call Activity:

  • Abstract
    Call Activity Abstract - Linguaggio BPMN
  • User
    Call Activity User - Linguaggio BPMN
  • Manual
    Call Activity Manual - Linguaggio BPMN
  • Business Rule
    Call Activity Business Rule - Linguaggio BPMN
  • Script
    Call Activity Script - Linguaggio BPMN

 

In questo articolo abbiamo approfondito il tema delle cosiddette attività, elementi fondamentali del linguaggio BPMN (Business Process Model and Notation), che permettono di rappresentare graficamente tutte le singole fasi che costituiscono un processo aziendale, in particolare abbiamo parlato di

  • task,
  • sotto-processi
  • call activity.

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